Alternative all’innesto di tessuto molle

La recessione gengivale si verifica sia nelle popolazioni con alti standard di igiene orale che nelle popolazioni con patologie parodontali risultanti da scarsa igiene orale. Benchè un’ampia varietà di fattori eziologici siano stati associati alla recessione gengivale, il suo trattamento è motivato principalmente da preoccupazioni di natura estetica e/0 da ipersensibilità della dentina vestibolare cervicale.

Negli ultimi anni c’è stato un cambiamento di direzione nella gestione terapeutica dei pazienti parzialmente edentuli verso un’accresciuta consapevolezza dell’importanza dell’estetica dentale. Benchè l’osso rimanga la struttura di sostegno del tessuto molle, la sua qualità e quantità attorno a denti e impianti sta acquistando progressivamente sempre più importanza.

Membrane di collagene suino, in determinati casi, sono la giusta alternativa all’innesto autologo di tessuto molle, portando benefici sia al paziente che al medico.

La tecnica dell’innesto con membrane/matrici di origine suina, può portare ad avere numerosi vantaggi:

  • meno dolore, dal momento che si evita il prelievo di tessuto dal palato.
  • Recupero più veloce, senza il prelievo del tessuto dal palato la guarigione è più veloce.
  • Senza il prelievo dal palato la durata dell’intervento è molto più breve.

Se le recessioni gengivali e le loro cause non vengono trattate, possono insorgere diversi problemi di salute orale:

  • ipersensibilità della radice: la radice esposta può diventare ipersensibile e causare dolore a contatto con sostanze fredde o calde.
  • Problemi estetici o funzionali: l’osso e la gengiva attorno al dente possono ritrarsi aggravando ulteriormente la situazione.
  • Possibili conseguenze a lungo termine: le recessioni non trattate possono aggravarsi rendendo più difficoltosa l’igiene orale, causando l’infiammazione della gengiva e anche la carie della radice.
  • Terapia complessa e costosa: per rimediare alla perdita progressiva di osso e gengiva potrebbero essere necessari trattamenti lunghi e costosi.

 

Consigli per il periodo successivo all’intervento:

Per ridurre l’eventuale gonfiore effettuare impacchi freddi, senza premere.

In caso di dolore il Dottore può prescrivere un farmaco appropiato.

Evitare di assumere bevande calde, cibi caldi e alcolici per 3 giorni dopo l’intervento.

Nelle prime 4 settimane evitare di spazzolare, di passare il filo interdentale sul bordo gengivale e non masticare cibi duri.

Il fumo o un’igiene orale inadeguata possono ridurre sensibilmente il successo della terapia o addirittura causarne il fallimento.

 

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