Cos’è il PRGF?
PRGF è un’abbreviazione inglese che tradotta significa “Fattori di crescita arricchiti delle piastrine”: le piastrine sono componenti del sangue che servono principalmente a riparare le ferite; quando una zona dell’organismo viene lesionata, le piastrine del sangue si ammassano nella ferita e si legano fra loro, in modo da creare una rete che favorisce la coagulazione.
Il PRGF sfrutta questo effetto, ma per amplificarlo utilizza una centrifugazione del sangue, che viene in questo modo separato nelle sue diverse componenti: globuli rossi e bianchi vengono separati dalle piastrine, in modo che il concentrato che si ottiene contiene principalmente piastrine e fibrina.
Il PRGF è un vero e proprio concentrato piastrinico, ricco di fattori di crescita e di guarigione.
A cosa serve il PRGF?
Poiché il PRGF è ricco di fattori di guarigione, esso può velocizzare i processi di guarigione dell’organismo, come per esempio la cicatrizzazione della gengiva dopo un’estrazione o un intervento di chirurgia dentale.
Inoltre, poiché contiene degli antinfiammatori naturali, può ridurre sensibilmente il dolore nella zona della ferita chirurgica.
Infine, poiché possiede al suo interno importanti fattori di crescita, può accelerare i processi di rigenerazione tissutale, sia a livello di tessuti molli (gengive e mucose) sia livello dell’osso.
Nel nostro studio viene dunque usato nei casi di interventi chirurgici, per migliorare i processi di guarigione e di rigenerazione dei tessuti.
Quali sono i vantaggi del PRGF?
Il primo vantaggio è rappresentato dal fatto che il PRGF non è un materiale sintetico, ma deriva dal sangue del paziente stesso: è quindi sicuro, privo di ogni rischio di infezione e non genera mai “rigetto”.
Come si usa il PRGF?
Anzitutto al paziente viene prelevata una piccola quantità di sangue il quale viene poi centrifugato per ottenere la separazione delle piastrine dai globuli bianchi e rossi; con una pipetta sterile viene prelevata solo la frazione contenente le piastrine, che viene messa in uno speciale fornetto per ricreare la temperatura corporea interna di 38°C.
Dopo circa 30-40 minuti il concentrato è pronto e si presenta denso, ma soprattutto ha la proprietà di aderire perfettamente ai tessuti e alle ferite, inducendo una coagulazione immediata: si riduce notevolmente il sanguinamento e il gonfiore, le ferite guariscono molto più velocemente.
Nel nostro studio la terza frazione (la più ricca) viene utilizzata nell’implantologia per favorire la osseo integrazione; Infine il PRGF, può svolgere anche una funzione di membrana protettiva la quale rilascia gli antinfiammatori naturali fin che questa si riassorbe gradatamente nei giorni successivi all’intervento.